Sal è sicuramente l’isola più turistica. Il Brasile dista quanto il Portogallo, e l’influenza culturale è molto forte. Così è facile trovare ragazze capo verdiane che giocano a beach soccer piuttosto che grandi pick-up e quad che attraversano la cittadina o le distese desertiche a nord dell’isola.
La musica accompagna le giornate e ogni vicolo dell’isola, passando da quella tipicamente creola a quella più commerciale americana. Conosciamo ragazzi locali che parlano un ottimo inglese, imparato principalmente ascoltando canzoni rap americane, a ogni modo sono evidenti le influenze occidentali perfino nello stile e negli atteggiamenti.
Sicuramente non c’è un ricco artigianato locale ma più di importazione dal vicino Senegal, un grande peccato considerando che sono presenti.. per esempio piantagioni di cotone.
Per le escursioni ci affidiamo a Evandro, un ragazzo capo verdiano, ospitale e attento. Con il suo pick-up giriamo l’ isola: dai Mirages nelle distese desertiche di Murdeira, con il suo Monte Leone..
..all’occhio blu di Burracona, passando per il villaggio di Espargos e il villaggio dei pescatori a Palmeira.
Una tappa doverosa è alle Salinas nel villaggio Pedra de Lume, dove è possibile immergersi godendo non solo dei benefici dell’acqua salina ma anche della sua estrema densità tale da restare sempre a galleggio. Unico errore da non fare mai, immergere la testa… l’acqua salina a contatto con gli occhi è micidiale!!!!!!!!
Seguiamo Evandro nel progetto locale di conservazione della tartaruga Caretta Caretta. L’escursione avviene la sera, in spiaggia, si seguono istruzioni precise, si attendono le tartarughe uscire dall’oceano per cercare rifugio e depositare le loro uova (che possono arrivare fino a un centinaio!). A parte il freddo pazzesco che ho patito 😊 vale sicuramente la pena osservarle e apprezzare il lavoro dei biologi marini che, anche in collaborazione con un’università di Londra, curano, visitano e censiscono le tartarughe garantendo cosi la conservazione della specie.
E infine, nella diversità di Natura che abbiamo incontrato, non posso soffermarmi nel sottolineare le spiagge…da quelle nere vulcaniche di Fogo, a quelle bianche di sabbia fina a Sal… tutto questo nello stesso meraviglioso arcipelago di Cabo Verde!